Benefici del Rebirthing

Il respiro cosciente produce sempre una vivida riconnessione al corpo ed alle proprie emozioni, il che opera nel tempo una migliore relazione funzionale della testa con la pancia , così come della mente razionale con quella intuitiva: di fatto un potenziamento integrativo degli emisferi cerebrali, con tutti i significati anche simbolici che conseguono. Col lavoro di respirazione circolare le frequenze dei due emisferi si sincronizzano in modo ancora più marcato , infatti rallentano fino a raggiungere il così detto “stato theta” in cui le onde celebrali si stabilizzano tra i 4 e gli 8 Hz  ( il cosiddetto “camminare sui due piedi” del misticismo orientale).

In queste condizioni il nostro cervello inizia a secernere endorfine.  A questo vantaggio l’aspetto meditativo della seduta di Rebirthing aggiunge una sorta di benefica maturazione di stati interiori non ancora ben elaborati. Infatti la costellazione di emozioni bloccate – scese ormai sotto la soglia della coscienza vigile- viene positivamente modificata dall’intenso flusso di energia luminosa liberato dalla Respirazione Circolare, riassociando in modo creativo – e talora ‘ispirato’- le risorse del meditante. Si vengono a creare pertanto nuovi link all’interno della mappa emozionale, un po’ come in un ipertesto. La rielaborazione avviene in uno stato di coscienza vigile, ma non sotto controllo o per volontà dello sperimentatore. Queste rielaborazione energetica dei dati non ‘digeriti’, produce una nuova serie di associazioni, o dei flash di comprensione, che permettono poco alla volta d’integrare costruttivamente le esperienze irrisolte, inducendo tutta una serie di altri benefici personali tra loro connessi: